Samsung Gear 2 e Gear Neo, abbandonato Android

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Ecco i nuovi smartwatch di Samsung con un cuore tutto Tizen OS ma non è l’unica novità infatti

è stato eliminato il brand “Galaxy” forse per sottolineare l’assenza di Android dal terminale ma non per questo rinunciare alle app, perciò Samsung rassicura che ci saranno svariate applicazione dedicare ai nuovi Gear,
ora ancora più “indipendenti” dato che ora possiedono un lettore musicale senza dover aver bisogno di uno smartphone, un podometro per la camminata e un sistema per il monitorare il nostro battito cardiaco.
Esiste anche un app capace di tenere sotto controllo il nostro sonno chiamata “Sleep & Stress”.

 

Parliamo della scocca che rimane molto simile al precedente modello ma con in più un pulsante centrale e la fotocamera da 2MP è stata posizionata non più sul cinturino ma nel corpo dell’orologio, inoltre è stato certificato IP67 quindi resistente ad acqua e polvere

 

Il Gear Neo non è provvisto di fotocamera anche se condivide lo stesso processore da 1 Ghz dual-core e 512 MB di RAM, lo schermo è un Super AMOLED da 1,63” (320×320 pixel)

Memoria di archiviazione di 4GB, Bluetooth 4.0, giroscopio, accelerometro e porta infrarossi per gestire gli apparecchi elettronici come TV e stereo.

La batteria e di 300 mAh agli ioni di litio che assicurano dai 2 ai 3 giorni di autonomia con un uso normale, mentre se lo si utilizza principalmente come orologio la resa è di 6 giorni circa.

Parere personale non trovo ancora un senso vero e proprio per questa nuova tecnologia idossabile.

http://wp.me/s3ncE0-120  <– (art. smartwatch ci servono davvero?)

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